Esternalizzazione scuole dell'infanzia ...parliamone


Questa sera si è tenuto il Consiglio di gestione dove abbiamo affrontato il tema della esternalizzazione di alcune scuole per l'infanzia del Comune di Modena.
Tutto nasce dai tagli che il Governo Berlusconi ha ripetutamente applicato agli Enti Locali e che il Governo Monti ha condiviso mantenendoli inalterati, tagli che si traducono in vincoli sulle assunzioni a tempo indeterminato e determinato (vedi incarichi annuali e supplenze brevi).
Forse questa situazione poteva essere affrontata prima visto che le norme in questione sono state scritte tra il 2009 e il 2011.
Meglio tardi che mai. Ora le scelte sono praticamente obbligate.
La maggiore preoccupazione sta nel mantenere inalterati i livelli di qualità dei servizi della nostra città, ma non è scontato che ci si riesca.
La via delle esternalizzazioni (ricordiamo che si parla di due scuole da settembre di quest'anno e altre due da settembre 2013) sembra l'unica via di uscita per non penalizzare l'intero sistema scolastico.
Le scuole dell'infanzia del Comune di Modena risentono di una marcata migrazione di personale docente verso le scuole statali che ha portato ad avere oggi una pianta organica di docenti deficitaria di 35 unità. E' necessario ridurre/azzerare quindi questa quota per consentire all'Amministrazione di poter assumere le 8 unità rimaste nella graduatoria di un concorso già espletato e recuperare le figure rimanenti dai plessi che saranno esternalizzati.
Operazione non facile che l'Assessore Querzè vorrebbe in cuor suo non dover affrontare ma di fatto non si può più posticipare. I genitori ovviamnete sono sul piede di guerra, le insegnanti anche.
Al momento però l'Amministrazione si trova a dover in primis scegliere se appaltare le 4 scuole fin da subito. In alternativa sta valutando la possibilità di formare una Fondazione (a Modena esistono già esempi simili quali Raisini e Don Milani) con funzioni di controllo e linee guida per le cooperative che prenderebbero in mano le scuole; tale organismo sarebbe composto da un rappresentante ciascuno dell'Amministrazione, dei genitori, delle insegnanti.
Questa scelta che sarà fatta in tempi brevissimi darà il via all'individuazione dei criteri che porteranno alla scelta delle scuole che saranno esternalizzate.
Solo allora sapremo ufficialmente i nomi dei plessi coinvolti in questa operazione.
Con la coordinatrice Simona abbiamo concordato di convocare un consiglio straordinario appena ci saranno notizie più precise in merito.

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